Nel panorama etnografico cantonale il Museo di Leventina si distingue soprattutto per una collezione di oggetti, di opere d’arte e di documentazione storica di particolare ricchezza e importanza. Il patrimonio etnografico del museo si estende a molti ambiti: dalla religiosità popolare e l’arte sacra, all’economia domestica, all’artigianato e ai trasporti.
La collezione è costituita anche da documenti cartacei di carattere storico e da immagini, fotografie e ritratti personali. La documentazione risalente all’Ottocento tratta tematiche relative all’emigrazione, all’immigrazione, alla costruzione della linea ferroviaria del San Gottardo, all’allevamento e all’agricoltura.
Grazie a una donazione, il Museo di Leventina ha acquisito inoltre gran parte della produzione della poetessa leventinese Alina Borioli, comprendente testi in prosa, poesie, lettere e diari personali.
L’obiettivo principale del Museo di Leventina è arricchire e completare la collezione in questi settori e sviluppare gli ambiti della sfera personale, della nascita e dello sviluppo del turismo, dell’industrializzazione e della ritualità.
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Rosario
Stiamo cercando testimonianze che documentino l’uso di questo particolare tipo di rosario in Leventina fatto con castagna d’acqua. Scriveteci o…
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Carta redatta ad Altdorf
Carta prodotta dai vicini di Giornico e Personico, redatta il 24 luglio 1642 ad Altdorf da rappresentanti leventinesi, con l'intento…
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Campanella da tavola
Campanella da tavola, ottone, ottone argentato e ferro pitturato
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Sorelle Pervangher ad Airolo-Pesciüm
Fotografia scattata ad Airolo-Pesciüm, scansione digitale
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Sirena d’avvertimento manuale
Sirena d’avvertimento manuale ricavata dall’assemblaggio di più oggetti riciclati. Era usata dagli operai sulla linea ferroviaria del San Gottardo per…