23.2.2025 / 22.6.2025 CONOSCI GLI UCCELLI DEI PRATI?

LA MOSTRA

Un aspetto particolare della mostra “Conosci gli uccelli dei prati?” è l’accento posto sul rapporto tra la vita di alcune specie di uccelli e l’attività umana. In particolare, l’intensificazione dell’agricoltura può rappresentare un pericolo per la sopravvivenza di queste specie, come nel caso dello Stiaccino che nidifica nei prati. Se l’erba viene sfalciata troppo presto, i suoi nidi vengono distrutti prima che i giovani possano involarsi. La mostra della Stazione ornitologica svizzera ospitata al Museo di Leventina offre lo spunto per una riflessione più ampia del rapporto tra l’uomo e la natura, che sarà il tema portante del programma d’attività e di incontri che accompagneranno l’esposizione fino al 22 giugno 2025. Indagando questo rapporto attraverso la lente di differenti ambiti delle scienze umane e dell’arte, si ritornerà su questioni che riguardano ad esempio la visione e la percezione della natura nelle varie epoche e su come l’arte e la letteratura hanno interpretato questo rapporto. Ci si chinerà quindi su un tema classico, ma prepotentemente tornato d’attualità: il rapporto tra natura e cultura.

La mostra, prodotta nel 2016 dalla Stazione ornitologica svizzera, nell’ambito del progetto nazionale di conservazione dello Stiaccino e in collaborazione con la grafica Maeva Arnold, ha l'obiettivo di far conoscere le specie di uccelli minacciati che nidificano nei prati e che sono a rischio in Svizzera; si tratta di sette specie in tutto l’arco alpino e cinque per la nostra regione: Allodola, Prispolone, Quaglia, Re di quaglie e Stiaccino. La mostra, inizialmente in tedesco e poi in francese, è ora stata tradotta anche in italiano: “Conosci gli uccelli dei prati?”.

Le principali domande poste nell'esposizione sono: perché queste specie sono (diventate) così rare? Come vivono? Cosa necessitano e come è possibile proteggerli? Tramite filmati, postazioni audiovisive, diversi giochi, tabelloni informativi e foto la mostra trasporta i visitatori all’interno del mondo dei nidificanti dei prati e delle difficoltà che stanno incontrando a causa della gestione umana del territorio.

Per la Svizzera italiana, l’areale principale dove si incontrano queste specie si concentra nella parte alta delle valli Leventina e Blenio. Per questo motivo è stato scelto di inaugurare la mostra itinerante in lingua italiana esponendola nel 2025 in entrambe le valli, grazie all’accogliente entusiasmo da parte del Museo di Leventina a Giornico e della Fondazione Alpina Per Le Scienze Della Vita assieme alla Biblioteca Comunale di Olivone.

La mostra è in italiano, vi è a disposizione una traduzione dei testi in francese e tedesco.

 

ORARI E APERTURE

L'esposizione sarà visitabile al Museo di Leventina dal 23 febbraio 2025 al 22 giugno 2025.

ORARI INVERNALI: Fino al 3 aprile 2025, la domenica, ore 14.00 - 17.00.

ORARI ESTIVI: Dal 4 aprile 2025, da martedì a domenica, ore 14.00 - 17.00.

PREZZI D'ENTRATA: Il ticket d'entrata al museo è valido per la mostra. Si vedano i prezzi al seguente link.

CACCIA AL TESORO

La mostra comprende una caccia al tesoro pensata per bambini, adulti o famiglie, con un premio finale per chi riesce a risolverla. È composta da cinque postazioni ubicate nei dintorni e contenenti indizi e indovinelli da risolvere per poter aiutare l’ovetto Opi, che si è smarrito, a ritrovare la sua famiglia.

Il libricino per la caccia al tesoro e il premio finale per chi ha risolto gli indovinelli sono ottenibili presso il Museo di Leventina durante gli orari di apertura.

PROGRAMMA DELLE ATTIVITÀ

23 febbraio 2025, ore 16.00, Museo di Leventina, Giornico
Inaugurazione della mostra

14.00 Apertura (entrata gratuita al museo).

16.00 Presentazione della mostra.

16.30 Aperitivo.

 

20 marzo 2025, ore 20.00, Museo di Leventina, Giornico
Conferenza: “Va’ pensiero sull’ali dorate”: gli uccelli nella letteratura e nel cinema

con il Prof. Guido Pedrojetta, già docente di italiano all’Università di Friburgo.

La serata vorrebbe gratificare l’ascoltatore con l’invito a rileggere, riascoltare e rivedere alcuni brani memorabili, tra poesia, melodramma e cinema. Da sempre, il volo degli uccelli ha ispirato gli artisti come immagine del pensiero umano librato nel cosmo, premiato o mortificato che sia: proprio per questo, non pochi versi che ci hanno commossi a scuola - tra Carducci, Pascoli e Montale - continuano ad accompagnarci nella vita. Così, torneremo ad apprezzare “Tra le rossastre nubi stormi d’uccelli neri com’esuli pensieri, nel vespero migrar”, “Ritornava una rondine al tetto: l’uccisero: cadde tra spini”, “Upupa, ilare uccello calunniato dai poeti” e molte altre sequenze notevoli di parole, suoni e immagini.

Evento gratuito.

 

27 marzo 2025, ore 18.00 - 19.30, Casa della Sostenibilità USI, Airolo.
Riflessione e proiezione nel planetario astronomico: Siamo davvero separati dalla natura, o ne siamo una parte imprescindibile?
Le nostre radici cosmiche.

con Giovanni Pellegri, resp. Casa della Sostenibilità.

In un’epoca in cui la consapevolezza ambientale è più cruciale che mai, si esplorerà il legame profondo e spesso dimenticato tra l’uomo e la natura. Attraverso un viaggio che collega le nostre radici terrestri al vasto universo, rifletteremo sul ruolo che ciascuno di noi gioca in questo delicato equilibrio. Durante l’incontro ci sposteremo nel planetario astronomico, per osservare la Terra dallo spazio e rivivere il lungo e affascinante percorso che ha dato origine al nostro pianeta e alla vita. Un’occasione per ampliare lo sguardo, per comprendere meglio il nostro posto nell’universo e per riscoprire la natura, dentro e fuori di noi.

In collaborazione con Casa della Sostenibilità USI, Airolo.

Iscrizioni entro il 20 marzo 2025 a info@museodileventina.ch o al nr. 091 864 25 22.

Numero massimo di partecipanti: 20

Evento gratuito.

 

4 aprile 2025, ore 18.00, Dazio Grande, Rodi-Fiesso
Conferenze: Uccelli dei prati - La società agropastorale e l’utilizzazione del territorio in Leventina

con Nicolas Sironi, collaboratore scientifico Stazione ornitologica svizzera – Antenna ticinese e il Dr. Fabrizio Viscontini, storico.

Serata con due conferenze - Nicolas Sironi presenterà l’impegno di conservazione dello Stiaccino e la sua evoluzione verso un progetto sugli uccelli canori delle praterie alpine nidificanti al suolo. Mentre Fabrizio Viscontini parlerà della società agropastorale e l’utilizzazione del territorio in Leventina nel basso Medioevo e nell'Epoca moderna.

Serata organizzata in collaborazione con Fondazione Dazio Grande e Società Ticinese di Scienze Naturali.

Evento gratuito.

 

17 aprile 2025, ore 18.00, Museo di Leventina, Giornico
Conferenza incontro: Uccelli, cielo e prati nell’arte

con Bice Curiger, direttrice della Fondation Vincent van Gogh Arles.

Come direttrice della Fondation Van Gogh di Arles, ho sovente potuto lavorare con artisti appassionati di birdwatching, mentre il fondatore del “mio” museo, un pioniere dell'ecologia, ha anche fondato un'importante stazione ornitologica nella Camargue. Sono felice di raccontarvi questi incontri e di presentarvi questi protagonisti con le relative immagini. Parlerò dell’artista Jean-Luc Mylayne (*1946) e anche del centro di ricerca La Tour du Valat e presenterò anche il suo fondatore, Luc Hoffmann (1923-2016): https://tourduvalat.org.

Bice Curiger è una storica dell'arte e curatrice che ha lavorato per 20 anni alla Kunsthaus Zürich dal 1992 al 2012 ed è stata caporedattrice della rivista d'arte Parkett bilingue (tedesco e inglese) dal 1984 - 2017. Nel 2011 è stata direttrice della 54a Biennale di Venezia. Ha pubblicato numerosi scritti sull'arte.

Evento gratuito.

 

14 giugno 2025, Piora - Cadagno
Escursione

con Paola Ricceri, collaboratrice dell’Antenna ticinese della Stazione ornitologica svizzera

La Val Piora è una zona naturalisticamente pregiata della Valle Leventina, sia a livello di flora che di fauna: è infatti parte della Important Bird and Biodiversity Area (IBA) di Piora – Dötra. La Stazione ornitologica svizzera ha svolto qui un importante progetto di ricerca sul Culbianco, ed effettua tutt’ora dei rilievi per monitorare le popolazioni di uccelli nidificanti al suolo. Un’escursione guidata da Paola Ricceri, collaboratrice dell’Antenna ticinese della Stazione ornitologica svizzera, ci porta a scoprire l’avifauna di questo magnifico gioiello. Il percorso è medio-impegnativo dall’arrivo della Funicolare Ritom alla Capanna Cadagno e ritorno (ca. 8.4 km, 117m di dislivello, 2.5h di cammino più pause). La durata totale prevista è di circa 5-6 ore, pausa pranzo compresa. Portare pranzo al sacco, oppure c’è la possibilità di pranzare alla Capanna Cadagno.

Escursione organizzata in collaborazione con Fondazione Dazio Grande e Società Ticinese di Scienze Naturali. In caso di brutto tempo posticipata a sabato 21 giugno, maggiori dettagli verranno comunicati direttamente ai partecipanti. Ritrovo ore 8.00 partenza funicolare Ritom di Piotta.

Iscrizione obbligatoria a info.ti@vogelwarte.ch o al nr. 091 840 12 91.

Evento gratuito.

 

22 giugno 2025, Conclusione mostra

 

Per ulteriori informazioni inerenti al contenuto della mostra:

Stazione ornitologica svizzera

Antenna ticinese

Via Chiossascio 6

6594 Contone

T +41 91 840 12 91

info.ti@vogelwarte.ch

 

Un progetto di:

Esposizione in collaborazione con:

Sostegno finanziario principale:

Sostegno finanziario locale:

                    

    

  

Sostegno per conferenze o escursioni:

Casa della Sostenibilità USI, Airolo